Vademecum Studenti con DSA e Disabilità

PROCEDURA DETTAGLIATA PER GLI STUDENTI CON DISABILITÀ O DSA

 

AMMISSIONE
In fase di domanda di ammissione lo studente dovrà allegare tramite il Portale ISIDATA la certificazione attestante la propria condizione di Disabilità o DSA utile per definire (D.M.477/2017 e successive Linee guida) le modalità di svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di laurea.  Le agevolazioni concesse sia per i candidati con disabilità che con DSA:

  • aule dedicate che possano offrire adeguate condizioni per lo svolgimento della prova
  • tempo aggiuntivo per lo svolgimento della prova:
    • per i disabili fino al 50% in più solo su specifica richiesta;
    • per i DSA il 30% in più a prescindere da specifica richiesta;
    • ulteriori strumenti compensativi necessari in ragione della specifica patologia.

La certificazione dovrà essere formulata correttamente con esplicito riferimento all’ICD-10, rilasciata dal Servizio Sanitario Nazionale oppure da specialisti o strutture accreditate, se previsti dalla Regione. La certificazione dovrà essere non più vecchia di 3 anni. Unitamente alla certificazione è necessario allegare la diagnosi funzionale valida per il corrente anno accademico.

 

PROVE IN INGRESSO

  • Per i candidati con disabilità, tempo aggiuntivo non eccedente il 50% in più per lo svolgimento delle prove, solo su specifica richiesta; strumenti compensativi ulteriori necessari in ragione della specifica patologia;
  • per i candidati con DSA, tempo aggiuntivo fino al 30% in più rispetto a quello definito per la prova di ammissione, a prescindere da specifica richiesta; calcolatrice non scientifica, video ingranditore, eventuale affiancamento di un tutor (su richiesta);
  • I candidati stranieri con disabilità o DSA che intendano usufruire delle suddette misure di legge devono presentare la certificazione rilasciata nel paese di residenza, accompagnata da traduzione giurata in italiano o inglese. La documentazione presentata dovrà attestare una disabilità o DSA riconosciuti dalla normativa italiana.

 

DOPO L’IMMATRICOLAZIONE

L’accoglienza

  • Concluse le procedure di immatricolazione, il Delegato incontra lo studente e, se minorenne, anche la famiglia, per informare circa i benefici di legge previsti in Conservatorio, sia durante le lezioni sia agli esami, e i servizi disponibili.
  • Saranno forniti allo studente e/o famiglia i recapiti del Delegato al quale potersi rivolgere per specifiche necessità didattiche o chiarimenti.
  • Saranno descritte chiaramente le caratteristiche e i requisiti dei percorsi formativi dell’alta formazione e le differenze peculiari tra scuola e Conservatorio, nel quale non sono previsti Piano Didattico Personalizzato (PDP) o Piano Educativo Individualizzato (PEI), docente di sostegno, contenuti didattici facilitati.

In ogni modo, tramite specifico modulo Richiesta strumenti compensativi e misure previste dalla L. 104/1992 e dalla L. 170/2010, l’istituzione richiederà allo studente:

  1. se intende avvalersi degli strumenti e delle misure previste dalla legge 104/92 e dalla 170/2010 per la frequenza alle lezioni e per gli esami;
  2. se autorizza il Conservatorio e il Delegato del Direttore per le Disabilità e i DSA al trattamento dei dati personali ai sensi del D.lgs 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 Regolamento Generale sulla Protezione Dati.

 

COME RICHIEDERE MODALITÀ INDIVIDUALIZZATE E PERSONALIZZATE PER LE LEZIONI E PER GLI ESAMI
Durante il proprio percorso di studio in Conservatorio gli studenti con disabilità e DSA hanno diritto ad usufruire di alcune misure specifiche sia durante le lezioni sia per le modalità di svolgimento degli esami. Tali misure non devono essere intese come facilitazioni negli obiettivi formativi da perseguire, che restano gli stessi per tutti, ma come strumenti necessari per garantire anche agli studenti con difficoltà certificate le pari opportunità sancite dalla normativa di riferimento.

  1. Sebbene la normativa non lo richieda per le Università e per l’AFAM, ai fini di aumentare l’inclusione, e il successo formativo degli alunni con Disabilità e DSA, la segreteria didattica, verificata l’idoneità della certificazione e la richiesta dell’alunno, inviterà i docenti cui è richiesto il piano d’esame personalizzato a formulare lo stesso insieme all’alunno e condividendo i risultati con il Delegato del Direttore per la Disabilità e i DSA, che può fare da mediazione e da indirizzo.

Il Piano d’Esame Personalizzato deve essere richiesto al docente entro e non oltre la fine del corso e comunque deve essere presentato in Segreteria per l’approvazione e per le opportune verifiche ai fini dell’organizzazione dell’esame insieme all’iscrizione alla sessione d’esame in cui esso si intende sostenere; in caso di richiesta tardiva potrebbe non essere possibile dar corso alle procedure richieste.

Lezioni
Per gli studenti con disabilità, la Legge 17/99 prevede:

  • sussidi tecnici e didattici specifici, in ragione della specifica disabilità, anche attraverso convenzioni con centri specializzati che possano fornire consulenza pedagogica e produzione e adattamento di specifico materiale didattico;
  • tutorato specializzato
  • prove equipollenti ai fini del raggiungimento dell’idoneità ove prevista dai piani di studio;
  • presenza di un assistente per l’autonomia e la comunicazione;
  • utilizzo degli ausili necessari se richiesti.

Per gli studenti con DSA, la Legge 170/10 prevede appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica, che costituiscono una facilitazione limitatamente ad alcune abilità specifiche:

  • registrazione delle lezioni;
  • utilizzo del pc con correttore ortografico e sintesi vocale;
  • altri eventuali strumenti di facilitazione già utilizzati durante il percorso scolastico;
  • prove orali invece che scritte e viceversa;
  • valutazione dei contenuti piuttosto che della forma.

È utile precisare che la registrazione delle lezioni per uso personale, ad esempio lo studio individuale, è consentita agli studenti con disabilità e DSA, al pari degli altri supporti previsti dalla legge, fermo restando l’obbligo di informare le persone coinvolte nella registrazione e ottenere il loro esplicito consenso per ogni utilizzo diverso.

Esami
Sia agli studenti con disabilità che con DSA possono essere accordate, previa approvazione del docente della disciplina e tramite presentazione del Piano d’Esame Personalizzato di cui sopra:

  • la possibilità di suddividere l’esame in più prove parziali; in questo caso la verbalizzazione avverrà durante la prova conclusiva;
  • nel caso di prova scritta per gli studenti con DSA è previsto tempo aggiuntivo fino al 30% in più rispetto a quello definito per la prova
  • la presenza di un tutor, se richiesto, per funzioni di lettura/scrittura, ove non fosse   possibile fornire materiali d’esame in forma digitale;
  • la sostituzione del formato previsto per la prova in altra forma orale o scritta;
  • la possibilità di essere esaminati per primi o separatamente nello stesso giorno in cui è previsto l’esame.